venerdì, luglio 06, 2018

DOUBLE B TAILORED BEAUTY - CREMA SOLARE SPF 50+

L’estate è la mia stagione preferita ed è finalmente arrivata.
Sono fortunata e, abitando vicino al mare, ho la possibilità di andarci tutti i giorni per tre lunghi mesi...molto spesso anche di più.
Negli ultimi anni il prodotto che non mi manca mai al mare è la protezione solare e la prima che ho utilizzato quest’anno è la CREMA SOLARE VISO SPF 50 di DOUBLE B.



Vi ho già parlato di Sara e di Double B in questo articolo sul suo ottimo burro struccante. È una giovane azienda che apprezzo molto e che formula dei prodottini davvero performante e infatti, appena i solari sono stati messi in commercio, ne ho subito acquistato uno.
Il mantra di Sara è “il solare tutto l’anno” applicato quindi in tutte le stagioni indipendentemente dalle condizione climatiche. 

IL SOLE 

Il sole fa bene: aiuta a sintetizzare la vitamina D e aiuta ad ottimizzare i livelli di serotonina e melanina, influenzando quindi il nostro umore e la qualità del sonno.
L’esposizione al sole è positiva a patto che si prendano le dovute precauzioni perché oltre ai benefici, i raggi solari possono portare anche danni.
I raggi UV sono infatti la componente del sole più dannosa per gli essere viventi in caso di esposizione sconsiderata.
I raggi UV che arrivano sulla superficie terrestre sono:

  • UVB hanno un’altissima energia ma una bassa capacità di penetrazione. Si fermano sullo strato superficiale dell’epidermide e sono i responsabili di eritemi, scottature e arrossamenti;

  • UVA bassa energia ma un’elevata capacità di penetrazione. Sono in grado di attraversare i tessuti leggeri e arrivano fino al derma dove, danneggiando il collagene e l’elastina, creano un danno strutturale ossia le rughe da fotoinvecchiamento.

I raggi UVA stimolano inoltre la produzione di radicali liberi (molecole di ossigeno che si rompono e si legano ad altre per recuperare la carica elettrica persa) che sottopongono le cellule ad un forte stress ossidativo e, in alcuni casi, degenerativo.
I raggi UVA creano danni strutturali indipendentemente dal tipo di fototipo di ogni persona.

FATTORE DI PROTEZIONE 

Il fattore di protezione (Sun Protection Factor SPF) indica la capacità di filtrare i raggi UV ossia la quantità di energia che può arrivare sulla pelle senza che questa di scotti. Il numero accanto alla dicitura SPF indica la quantità di raggi UV che vengono bloccati ritardando l’eritema.
Ad esempio il fattore di protezione 50 significa che solo un cinquantesimo degli UVB arriva sulla pelle e così via per gli altri  fattori.
Secondo la normativa vigente la formula della protezione solare deve anche filtrare i raggi UVA per almeno un terzo della capacità degli UVB
È quindi del tutto errata la concezione che il fattore di protezione sia un moltiplicatore di tempo in cui ci si può esporre al sole senza scottarsi rispetto all’esposizione senza protezione.
Il solare va messo almeno 20 minuti prima dell’esposizione e riapplicato dopo ogni tuffo in mare o dopo ogni contatto con l’acqua o in ogni caso riapplicato più volte durante il giorno.

I FILTRI

I filtri attualmente in uso nelle creme solari sono fisici, chimici o un mix di entrambi.
I filtri fisici sono piccole particelle di minerali, principalmente ossido di zinco e diossido di titanio che subiscono comunque una lavorazione.
 I filtri chimici sono invece sostanze chimiche di sintesi. La differenza sta, oltre che nell’origine, anche nel modo di schermare i raggi UV: i filtri fisici riflettono i raggi UV e non rischiano di essere degradati da essi, mentre i filtri chimici assorbono e scompongono i raggi UV, rilasciandone l’energia sotto forma di calore.
I filtri fisici sono fotostabili ma per ottenere un’elevata protezione sbiancano necessariamente la pelle e forniscono una protezione disomogenea. Il problema si può risolvere utilizzando le nano particelle ma è ancora controverso lo studio sul loro eventuale assorbimento da parte della pelle date le dimensioni ridottissime.
I filtri chimici rischiano di degradarsi a causa dell’assorbimento dei raggi UV ma hanno maggiore piacevolezza nella stesura e uniformità nella protezione.
Per i filtri chimici è importante controllare sempre la fotostabilità e l’eventuale interferenza con il sistema endocrino o con l’attività estrogena.
Il mio specchietto di riferimento sono questi screen dal forum di Lola.
Trovate l’articolo completo qui.








SOLARE DOUBLE B: INGREDIENTI 

Double B formula sempre i suoi prodotti con ingredienti naturali, l’unica deroga a questa filosofia sono le due creme solari in cui sono stati inseriti filtri chimici: Diethylamino Hydroxybenzoyl Hexyl Benzoate (filtro fotostabile UVA), Ethylhexyl Methoxycinnamate (filtro fotostabile UVB), Octocrylene (filtro fotostabile UVB) e Ethylhexyl Triazone (filtro fotostabile UVB)

Gli ingredienti principali sono:

  • ACQUA ATTIVA DI MELOGRANO idratante e antiossidante grazie alla sua azione foto chemo protettiva. È un efficace ingrediente per combattere il fotoinvecchiamento perché inibisce gli enzimi coinvolti nella digestione del collagene;

  • ACIDO IALURONICO grazie alla sua particolare struttura chimica è in grado di trattenere un grande volume di acqua mantenendo quindi il grado ideale di idratazione della pelle. Stimola la produzione di collagene e aumenta l’elasticità cutanea;

  • OLIO DI ARGAN un potente antiossidante naturale che protegge la pelle dall’azione dei radicali liberi grazie alla sua composizione ricca di acidi grassi e polifenoli. Nutre e protegge la pelle;

  • VITAMINA E antiossidante, emolliente ed elasticizzante;

  • VITAMINA C l’antiossidante naturale per eccellenza con qualità schiarenti e cicatrizzanti. Previene i danni provocati dai radicali liberi, stimola la produzione di collagene e riduce infiammazioni ed irritazioni.

Sara ha realizzato una serie di video in diretta sulla sua pagina Facebook dove affronta con estrema professionalità il tema del sole e dei suoi danni (anche gravi) e vi consiglio di andare a vederli perché sono davvero istruttivi per non dire illuminanti.
Li trovate nella sua pagina nella sezione video AL SOLE CON DOUBLE.

LA MIA ESPERIENZA

La mia carnagione è medio-scura, mi abbronzo facilmente e mi scotto raramente. Il passaggio alla cosmesi naturale ha segnato anche un approccio più consapevole all’esposizione solare e quindi ora utilizzo solo protezione alte, 25-30 o 50.
Non vado d’accordo con i filtri fisici, sulla mia pelle che parte già con una colorazione media sbiancano troppo quindi finora ho scelto sempre prodotti con ingredienti naturali e filtri chimici o misti.
La crema solare Double B si presenta in un pratico contenitore airless con tappo di protezione.
Il suo primo punto di forza è sicuramente il profumo perché questa crema solare sa di estate. Non ha la classica profumazione di cocco o monoi che troviamo generalmente nei solari, ma un’essenza particolarissima che rimanda alla salsedine, ai fiori e ad una nota dolce. Sublime.
Il suo secondo punto di forza è la texture. Morbida e compatta allo stesso tempo. Piacevolissima da spalmare perché non frena sulla pelle e quindi permette una stesura omogenea; si assorbe, sulla mia pelle, dopo un paio di minuti e anche questo mi piace perché mi permette di massaggiarla bene e coprire ogni zona di viso e décolleté.



Terzo punto di forza, importantissimo: non fa assolutamente scia bianca e non mi ha trasformata in un fantasma. Non lascia nessun tipo di residuo ma semplicemente una pelle morbidissima. 
Questa sensazione di pelle asciutta e morbida l’ho avuta solo con il solare che uso per il corpo che però è in versione spray ed è più fluido, quindi mai mi sarei aspettata una resa del genere da una crema, sopratutto da una crema solare.
Come sapete io ho la pelle molto grassa e con la tendenza a creare impurità se viene soffocata.
Per questo motivo scelgo per la mia routine prodotti molto leggeri: nelle stagioni fredde creme fluide con una fase grassa minima, da aprile in poi sieri a base acquosa o con un piccola percentuale di oli. 
La mia abitudine è di NON usare il solare tutto l’anno. Lo utilizzo da marzo a ottobre, solo quando vado al mare; in inverno lo uso solo se so di dover stare all’aria aperta per tutta la giornata e solo nel caso in cui sto facendo un trattamento esfoliante.
Ho acquistato questa crema all’inizio di aprile, con le temperature che da me erano già estive e quindi, dato che dovevo testarla in ogni modo, l’ho utilizzata ogni giorno in aggiunta al mio siero viso indipendentemente dal fatto che andassi al mare o in giro a far commissioni.
Fino ad inizio giugno non ho avuto grossi problemi di lucidità: in città potevo tranquillamente stratificare siero, crema solare e make up e, una volta fissato il tutto con la mia cipria opacizzante, il viso rimaneva asciutto a lungo. Al mare, chiaramente senza make up, non ho avuto la pelle unta. Inoltre la crema solare Double non irrita gli occhi, cosa che mi è successa in passato grazie al mix di salsedine, sudore e una crema solare forse troppo profumata che tendeva a sciogliersi un po’ sotto il sole. La applico tranquillamente anche sul contorno occhi senza avere lacrimazione o irritazione.
Da giugno in poi, con temperature che da me hanno raggiunto i 35 gradi non riesco ad utilizzarla in abbinamento al siero. Pur opacizzando, la mia pelle rigetta tutto nel giro di due ore perché non regge le alte temperature. Quindi al momento, se sono all’aria aperta o al mare, la sto utilizzando come base viso senza applicare nulla prima se non il tonico e la cipria opacizzante dopo.
Posso permettermi questa scelta perché la crema solare Double B è a tutti gli effetti una crema viso con fattore di protezione. Di solito nelle creme solari si lascia spazio ai filtri togliendolo agli ingredienti antiage o emollienti.



Questa crema invece contiene ingredienti pregiati come olio di argan e acido ialuronico e in più protegge la pelle perfettamente dall’azione dei raggi solari.
Da quando la uso come base viso da giorno la mia pelle non è più grassa del solito, non ho avuto problemi di impurità ma solo una pelle morbida e idratata.
In questi quasi tre mesi di utilizzo il mio viso non si è scottato minimamente e non ho avuto nessun tipo di rossore. E tenete conto che io sono al mare per almeno 5 ore al giorno (tra cui le più calde) e quasi sempre senza ombrellone. Chiaramente ho avuto cura di applicarla almeno 20 minuti prima dell’esposizione e dopo ogni tuffo in mare.
Mi sono scurita velocemente con un’abbronzatura molto omogenea e mantenendo la mia pelle perfettamente protetta.
Inoltre usata come base make up (ho abolito il fondotinta per il giorno perché fa troppo caldo e uso solo bronzer e cipria) fa anche effetto primer grazie alle polveri minerali inserite e quindi il trucco dura anche un po’ di più.
Ho utilizzato questa crema solo sul viso e sui tatuaggi e sono estremamente soddisfatta. Non so se diventerò mai una persona che mette il solare tutto l’anno ma se dovessi farlo, sceglierei sicuramente il solare Double.
Pur avendone provati tanti in questi quasi sette anni di cosmesi naturale, ho apprezzato moltissimo la texture asciutta, la resa sulla pelle e la formulazione ricca di ingredienti attivi e di antiossidanti che proteggono la pelle e migliorano il lavoro dei filtri solari evitando quindi che i radicali liberi possano colpire il collagene e l’elastina o danneggiare e modificare il DNA cellulare.

Inci: Aqua, Diethylamino Hydroxybenzoyl Hexyl Benzoate, Ethylhexyl Methoxycinnamate, Octocrylene, Polyglyceryl-3 Cetyl Ether Olivate/succinate, Caprylic/Capric Triglyceride, Propanediol, Sodium Stearoyl Glutamate, Dicaprylyl Carbonate, Ethylhexyl Triazone, Magnesium Aluminum Silicate, Punica Granatum Fruit Extract (*), Argania Spinosa Oil (*), Sodium Hyaluronate, Tocopherol, Tocopheryl Acetate, Ascorbyl Palmitate, Lecithin, Phenoxyethanol, Cetearyl Alcohol, Cetyl Palmitate, Glycerin, Sorbitan Palmitate, Sorbitan Olivate, Xanthan Gum, Parfum, Lactic Acid, Ethylhexylglycerin, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Citric Acid, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate.
*ingredienti provenienti da agricoltura biologica

Quantità: 100 ml
Pao: 6 mesi 
Prezzo: 47 €
Certificazioni: Cruelty Free & Vegan

Valentina